Cari Colleghi,

il Consiglio dell’Ordine, nella seduta del 08.11.2022, ha fissato la scadenza del pagamento del contributo annuale 2023 in unica soluzione entro il 30 aprile 2023, determinando il contributo ordinario in€ 330,00.

In allegato allapec del 16.03.2023trovate le modalità per effettuare il pagamento tramite il sistema PagoPa e l’importo dovuto.

Le altre modalità di pagamento sono:

-       Bonifico bancario a favore dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Palermo, presso la Banca Popolare Sant’Angelo Agenzia 1 di Via Enrico Albanese Palermo IBAN: IT34Q0577204620CC0030001654, specificando nella causale, in primo luogo, il cognome e nome dell’Iscritto cui si riferisce il versamento; per un pronto riscontro la copia della ricevuta di versamento dovrà essere inviata alla Segreteria dell’Ordine, anche via fax al n. 091-325291 o a mezzo e-mail all’indirizzo amministrazione@commercialisti.pa.it;

-       Bancomat presso la sede dell’Ordine; non è previsto pagamento con carta di credito, in contanti o con assegno.

Per l’anno in corso, al fine di venire incontro alle difficoltà riscontrate dai Colleghi più giovani ad inserirsi nel campo professionale, il Consiglio ha deliberato di adottare la stessa agevolazione deliberata dal Consiglio Nazionale:

€ 30,00 per i professionisti iscritti all’Albo e all’Elenco Speciale che, al 31 dicembre 2022, non abbiano compiuto i 36 anni di età.

Infine, desideriamo ricordarVi che alla luce dei recenti orientamenti della Corte di Cassazione a Sez. Riunite, in caso di morosità degli iscritti, l’Ordine è tenuto all’iscrizione a ruolo dei contributi dovuti, con contestuale invio all'Agente di riscossione dell’elenco dei morosi.

Pertanto, scaduto il termine previsto per il pagamento (30 aprile 2023), l'elenco di ruolo degli Iscritti morosi sarà trasmesso ad Agenzia delle Entrate - Riscossione, che provvederà ad emettere le cartelle esattoriali, con aggravio di aggio (1,00%) e spese di notifica.

Vi invitiamo, pertanto, a volere rispettare il termine previsto, per non incorrere nella procedura di riscossione coattiva, oltre che nel correlato procedimento disciplinare, qualora non si dovesse provvedere nemmeno al pagamento della cartella esattoriale.

Tale violazione negli anni passati ha comportato l’apertura di un numero considerevole di procedimenti disciplinari; circostanza quest’ultima che adesso, grazie alla collaborazione di tutti, vorremmo scongiurare.

Con tale auspicio e con l'augurio di un pronto riscontro da parte Vostra, cogliamo l’occasione per porgere i più cari saluti.

Il Tesoriere                                                                 Il Presidente

Antonino Brancato                                                    Nicolò la Barbera